Apritori: Max Rizzi, Roberto Munarin - salita invernale
Esposizione: Est
Quota attacco: 1900 metri ca.
Dislivello/Sviluppo: 400/500 metri
Difficoltà: la via è stata salita con gli sci nello zaino, slegati e su difficoltà di 3° grado su roccia, pendenze attorno ai 40/50°, brevi tratti a 60°.
Accesso stradale: Dal casello autostradale di Carisio o Santhià (A4 TO-MI) seguire le indicazioni per Biella, giunti in prossimità della città seguire le indicazioni per il Santuario di Oropa.
Avvicinamento: Lasciare la vettura nel piazzale della funivia di Oropa e salire con le pelli lungo la pista Busancano. Seguire la pista sino ad un largo curvone verso dx, dopo circa 40’, lasciare la pista e salire al centro del vallone in direzione della parete Est del Monte Mucrone. Sono varie le possibilità di salita ma la più ovvia è mantenere la dx del vallone sino a una depressione, spostarsi tutto a sx e prendere il ripido canale, tenendo come riferimento il conoide di scarico del Canalino del Mucrone. Giunti alla base attraversare verso dx sino ad arrivare all’evidente crestina a tratti rocciosa, PRESTARE LA MASSIMA ATTENZIONE ATTRAVERSARE SOLO CON NEVE ASSOLUTAMENTE STABILE, punto di partenza dello sperone, (2h) quota 1900 metri ca.
Materiali: normale dotazione scialpinistica, pala, ARVA e sonda.
Per la salita dello sperone, 4/5 rinvii – 1 mezza corda da 60 metri – cordini e fettucce – 2 picche – ramponi - qualche chiodo – Friends/nuts medi/piccoli.
Descrizione della via:
La via sale l’evidente sperone Est sino alla cresta che in pochi minuti ci porta alla cima del Mucrone 2335 metri. I primi salitori hanno voluto salire la via seguendo più possibile la parte neve/ghiaccio su difficoltà di 3° grado su roccia e 50° sui canali. Salire la via solo con neve assolutamente assestata, verificare che l’ampio pendio sotto la cresta/punta finale non abbia accumuli o placche a vento! Ottimo terreno d’avventura, divertente scalata, mai banale in ambiente molto selvaggio.
Discesa: giunti sulla cima, a secondo delle condizioni della neve, scendere i pendii del versante Nord, SOLO CON NEVE ASSESTATA E CON OTTIMA VISIBILITA’, dopo le prime curve tenersi verso dx ASSOLUTAMENTE NON LASCIATEVI TENTARE DAL PENDIO, TERMINA SULLA PARETE NORD CON UN SALTO DI ALCUNE DECINE DI METRI, altrimenti scendere lungo l’evidente cresta rocciosa sino al punto ottimale per mettere gli sci, proseguire sino alla Bocchetta dell’Anticima e scendere su facili pendii sino al Lago del Mucrone. Da qui prendere la pista Busancano sino al Piazzale di partenza.
Info: relazione a cura di Roberto Munarin,
info@robertomunarin.it –
www.biellamountain.it link Mucroner